FRIULIA AL FIANCO DI CORTE SPA:
1.5 MILIONI DI EURO PER AGEVOLARE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE E RAFFORZARE IL PATRIMONIO AZIENDALE
Udine, giugno 2017 - Friulia entra nel capitale di Corte spa, società di Buja (Udine) specializzata nel condizionamento, trasformazione e commercializzazione di rottami e materiali ferrosi e non ferrosi.
L’azienda, fondata da Duilio Corte nel lontano 1947, negli anni è stata capace di evolversi e affrontare le sempre nuove sfide del mercato, spesso anticipando i tempi e dotandosi di macchinari all’avanguardia, trasformandosi via via da azienda artigianale ad impresa industriale, attiva sul territorio nazionale ed estero.
L’attività nel 2016 ha registrato un giro d’affari di 21 milioni di euro e un Ebitda Margin del 3-4% sui ricavi, che si sono assestati a 19 milioni di euro. L’intervento di Friulia sarà focalizzato a rafforzare il patrimonio della società e a favorire il passaggio generazionale che porterà la famiglia Corte a gestire e far crescere anche la terza generazione di imprenditori confermando la forte tradizione locale in questo particolare settore industriale.
L’operazione vede la finanziaria regionale impegnata per 1.5 milioni di euro suddivisi in 500 mila euro di aumento di capitale (pari al 27% del capitale sociale) e un finanziamento a 5 anni di 1 milione di euro con l’obiettivo di supportare il piano industriale 2017/2019, che prevede l’avvio di nuove attività di recupero e l’acquisizione di nuovi fornitori, oltre al consolidamento dei rapporti commerciali con le più importanti aziende siderurgiche del Nord-Est.
“In Italia ci sono oltre 40 siti produttivi, la maggior parte dei quali si trovano a Nord Est e tutti utilizzano rottami ferrosi per le loro produzioni. A questo si deve aggiungere il primato dell’industria siderurgica italiana che, proprio grazie alla lavorazione di 18milioni di tonnellate all’anno di rifiuti ferrosi, si posiziona al secondo posto dopo la Germania. In questo contesto e nella determinazione di Corte abbiamo intravisto importanti opportunità di crescita e, con il nostro intervento, intendiamo diventare partner attivo e attento per un’azienda che sa guardare al futuro forte di una lunga tradizione nel settore”, ha dichiarato il Presidente Pietro Del Fabbro.